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Bec di Mea

Un magnifico posto, assolato e caldo, con una roccia decisamente di qualità!

Il Bec di Mea in Val Grande di Lanzo, si raggiunge dalla frazione Bonzo in circa 45 minuti di cammino; su gulliver.it la descrizione dettagliata dell’avvicinamento.

Soprattutto noto per la via del Naso, sicuramente la più famosa della parete, meno per le due vie storiche che abbiamo pulito e spazzolato: la via del Gran Diedro di Sinistra e la via dei Cunei. Altri due piccoli gioielli, entrambi caratterizzati da una scalata rude e faticosa, tipica del granito.
Vista la rapida discesa in doppia noi consigliamo l’abbinamento Via del Naso + Via del Gran Diedro; se invece cercate tiri impegnativi, non perdetevi la via dei Cunei: il 4 tiro non vi deluderà!

Per il lavoro svolto si ringrazia Agostino di RONCO ALPINISMO (roncoalpinismo.it) ed il ristorante da CESARIN (Chialamberto tel. 0123506720) per il contributo ricevuto!

Bec di Mea 1400m
Via DEL NASO
(Grassi, Motti – Gennaio 1969)
TD; 160m; 6b max (5c/A1)

Bellissimo e storico itinerario aperto dal duo Grassi-Motti; indimenticabile il traverso che sovrasta il grande tetto ed il famoso diedro del tiro successivo.

Materiale necessario:

  • Una serie di friends dal 0,3 al 2 (misure Black Diamond)
  • 8 rinvii
  • Cordini per unire gli ancoraggi di sosta (sul posto si trovano in ogni sosta 2 fix con anello non uniti) e per allungare le protezioni
  • 2 corde da 60m

Discesa: In doppia sulla via
Scarica relazione .pdf >>



Bec di Mea 1400m
Via DEL GRAN DIEDRO DI SINISTRA
(Carena, Grassi, Manera, Motti – Gennaio 1968)
TD+; 180m; 6b+ max (5c/A1)

Bellissima via dal tracciato vario ed elegante, veramente entusiasmante! Grande intuito dei primi salitori per aver trovato i punti più logici mantenendo comunque continuità alla via.

Dopo aver parlato con Ugo (Manera, che ringraziamo per la disponibilità dimostrata!) abbiamo salito in più riprese la via ripulendola totalmente da tutti i rovi ed i piccoli (…e grandi!) cespugli che infastidivano notevolmente l’arrampicata -soprattutto nella parte alta.

Per quanto riguarda la chiodatura, un precedente ottimo lavoro permetteva una progressione sicura nei tratti di difficile proteggibilità: noi abbiamo rimosso tutta la roba vecchia non più utilizzabile e sostituito le soste per poter togliere le matasse dei vecchi cordoni, consentendo comunque la discesa in doppia.
I due fix che abbiamo trovato sul tetto del secondo tiro non sminuiscono a nostro parere il valore dell’arrampicata, permettendo anche di non portarsi un friends Camalot n°5.
Nella parte alta, dalla sosta dopo il pendolo, abbiamo richiodato il tiro che costituiva una variante di uscita del naso, permettendo ora una bella uscita indipendente e diretta su ottima roccia.

La via è a tutt’oggi una bellissima e varia arrampicata di media difficoltà su ottima roccia, ben proteggibile dove serve con nuts e friends, e frequentabile dalla primavera all’autunno inoltrato.

Materiale necessario:

  • Una serie di friends dal 0,3 al 2 (misure Black Diamond), eventualmente doppi l’1 e il 2
  • 8 rinvii
  • Cordini per unire gli ancoraggi di sosta (sul posto si trovano in ogni sosta 2 fix con anello non uniti) e per allungare le protezioni
  • 2 corde da 60m

Discesa:
In doppia sulla via (saltare la S5!)
In doppia sulla via del Naso

Scarica relazione .pdf >>

 

Bec di Mea 1400m
Via DEI CUNEI
(Carena, Grassi, Manera, Motti – Dicembre 1968)
TD+; 160m; 6c+ max (5c/A1)

Altra via in perfetto stile granitico, con un tiro -il quarto- decisamente faticoso. Anche questa via è stata completamente ripulita dai rovi e dai cespugli che, soprattutto nel terzo tiro, rendevano assolutamente problematica la scalata.

Il terzo tiro è interamente da proteggere, mentre sul quarto c’è un fix in partenza e diversi chiodi (li abbiamo provati, sembrano buoni); è comunque anche questo da integrare. Scalato in libera è a nostro parere un 6c+.
L’ultimo tiro, con il passo duro anch’esso in fessura, è invece decisamente più corto (6c).

Materiale necessario:

  • Una serie di friends dal 0,3 al 2 (misure Black Diamond), eventualmente doppidallo 0,3 all’1
  • 8 rinvii
  • Cordini per unire gli ancoraggi di sosta (sul posto si trovano in ogni sosta 2 fix con anello non uniti) e per allungare le protezioni
  • 2 corde da 60m

Discesa:
In doppia sulla via

Scarica relazione .pdf >>

 






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